I modelli ELB 10 e 11/45 di macchina molatrice per vetro di Bovone sono apprezzate in tutto il mondo per l’elevatissima qualità del filo piatto e del filo inclinato a 45° che sono in grado di generare.
L’ampia gamma di molatrici verticali e bisellatrici di Bovone è ambasciatrice dell’eccellenza tecnologica dell’azienda che si declina principalmente su:
- qualità e precisione della molatura e lucidatura del bordo
- affidabilità delle macchine
- elevata produttività
In particolare, la nuova gamma di molatrici verticali ELB Fully Automatic di Bovone, presentata al mercato ufficialmente alla fine del 2021, vuole colmare il fabbisogno di automazione di processo dell’industria vetraria internazionale. L’automazione dei processi è imprescindibile oggi per conseguire elevati livelli di produttività e qualità del prodotto finito e poter competere così sui diversi mercati di riferimento – arredamento, edilizia e altri – fornendo costantemente risposte di qualità in tempi certi avvantaggiandosi della misurabilità e tracciabilità della produzione.
Fra le macchine molatrici verticali per il vetro, il modello ELB 10 FA si distingue per:
- elevatissima qualità sia del filo piatto, sia del filo inclinato
- velocità di lavorazione elevata e continua per una produttività superiore e costante nel tempo
- versatilità. Con ELB 10 le grandi industrie vetrarie dispongono di una tecnologia altamente produttiva e i piccoli laboratori invece si avvantaggiano della qualità di lavorazione superiore per le loro creazioni di pregio
- possibilità di utilizzare la macchina con o senza cerio liquido
Il modello ELB 11/45 effettua la molatura del bordo del vetro ottenendo un’elevatissima qualità del filo piatto e del filo inclinato a 45°, grazie al processo di lucidatura che in questo caso, paragonando alla ELB 10, non prevede la lavorazione all’ossido di Cerio. ELB 11/45 è in grado di processare i pezzi ad una elevata e costante velocità ottimizzando la produzione.
Nel corso degli ultimi due anni l’attività di R&D di Bovone ha focalizzato lo sviluppo tecnologico delle proprie macchine puntando su un sensibile incremento del grado di automazione declinata su diversi aspetti tecnici: il risultato ha portato ad una tecnologia innovativa che consente all’operatore una facilità d’utilizzo maggiore, automatizzando la regolazione delle mole per mantenere costante la qualità della finitura durante tutto il processo.
Il sistema di controllo attivo dell’usura di tutte le mole attraverso una attuazione su ogni motore, comandata dal remote control, compensa la riduzione dell’altezza. Il potente software gestito da un HMI intuitivo e di facile utilizzo avvia l’attuazione automatica in salita e discesa di ciascun mandrino. Una volta regolati i parametri non sarà più necessario l’intervento da parte dell’operatore per controllare il processo che si autoregolerà per dare un risultato qualitativo costante, svincolando la produzione dall’abilità dell’operatore. Anche la manutenzione della macchina beneficia di questa innovazione: il processo di presetting delle mole sostituite viene gestito in automatico con un semplice comando. Sostituita la mola (un segnale avvisa l’operatore del fine mola), la macchina riposiziona da sola il motore nella posizione corretta.
I modelli ELB 10 e 11/45 di macchina molatrice per vetro di Bovone attraverso il sistema automatico di compensazione dell’usura delle mole, incrementando l’automazione nei processi di molatura del vetro, garantiscono una qualità della finitura elevata e costante oltre ad una grande produttività e facilità di utilizzo.