La prima macchina bisellatrice per il vetro in grado di lavorare in verticale fu introdotta da Bovone nel 1974: un’innovazione tecnologica che ha lasciato il segno nel mondo della lavorazione del vetro in cui, all’epoca, la bisellatura era una lavorazione affidata alla manualità di artigiani esperti.
La bisellatrice rettilinea 361+2 di Bovone effettua la lucidatura al cerio del bisello, la molatura e lucidatura del bordo e in particolare, grazie alla mola in più, del filetto anteriore, diventando quindi la soluzione indicata per chi deve lucidare filetti più spessi.
Molatura e lucidatura di bordo, bisello e filetto anteriore in un unico passaggio
La bisellatrice rettilinea 361+2 di Bovone effettua in un unico passaggio molatura e lucidatura di bordo, bisello e filetto anteriore: uno dei grandi vantaggi che l’operatore ne ricava è la drastica riduzione della necessità di movimentazione della lastra aumentando la produttività del ciclo di lavorazione
Con la mola lucidante in seconda posizione per la lucidatura del filetto anteriore si ottiene una lucidatura d’eccellenza
La configurazione delle mole permette di ottenere un grado di lucidatura eccellente sia del bisello che del filetto anteriore. L’aggiunta di una mola lucidante dedicata al filetto anteriore, infatti, è pensata per la necessità di ottenere un ottimo livello di finitura del filetto anteriore in quelle lavorazioni dove questo deve essere più visibile.
I vantaggi generati dall’eccellenza costruttiva e di progettazione di Bovone
L’assenza di vibrazioni, garantita dal robusto basamento in ghisa e dall’elevata capacità di grip del cingolo di trasporto, che ha una capacità di tenuta di 250 kg/m, fanno sì che il vetro rimanga saldo in posizione. Questo si traduce nella qualità della finitura del bisello.
Sempre a tutela della qualità della lavorazione la bisellatrice rettilinea 361+2 di Bovone, come tutti modelli che costituiscono la gamma è in grado di molare una linea perfetta di giunzione nell’angolo del vetro tra la linea del bisello orizzontale e quello verticale. Questa caratteristica è particolarmente apprezzata nei settori connotati da alti standard.
Macchina robusta per un livello della qualità elevato e costante anche a fronte di cicli produttivi impegnativi
Il progetto costruttivo della macchina bisellatrice per il vetro 361+2 ha dato vita ad un prodotto solido, con rarissimi fermi macchina e manutenzione ridotta, in grado di realizzare finiture di prim’ordine con una produttività superiore.
I modelli di macchina bisellatrice per il vetro Bovone sono gestiti da software dedicati che guidano l’utente in un utilizzo della macchina semplice e immediato anche nei primi cicli di lavorazione.